la storia

Nel periodo delle controversie tra Guelfi e Ghibellini, i cittadini schierati con il Papa cercavano di cacciare via a mano armata i loro concittadini schierati con l’imperatore e viceversa.

Per difendere la città e quindi controllare gli accessi viari verso Terni, si provvide ad innalzare nelle alture che circondavano la conca ternana, delle fortificazioni con strutture più o meno complesse: da semplici torri di avvistamento fino a solide ed inespugnabili fortezze.

Di queste fortificazioni oggi rimangono solo alcuni resti che, se non si provvede ad un loro restauro e/o recupero, presto non ne rimarrà alcuna traccia.

Una di queste fortificazioni che rischia di scomparire è la Rocca di Colleluna.

La discoteca – Per un bel po’, si era alla metà degli anni ’90, all’ombra della torre si sono celebrati altri riti, quelli della ‘movida’, con la discoteca MiVida, capace di ospitare fino a 5.000 persone a serata. Ed ha visto passare personaggi come Anna Falchi, Costantino Vitagliano, Cristian De Sica, Enrico Papi, Raoul Bova, Raz Degan, Simona Ventura e molti altri.

Fresco ritrovo estivo di tutti i principi della notte della regione, il MiVida ha lasciato piacevoli ricordi per l‘ambiente caratterizzato da tanto verde e magnifici fiori, arredamento in vimini, colori chiari, fontane e ambienti molto spaziosi.

La grandissima zona all‘aperto presenta 3 american bar, una zona per la musica dal vivo e numerosi salottini anche con zone riservate.

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Colleluna ...